Le Gruyère AOP conquista i World Cheese Awards

Per la quarta volta, Le Gruyère AOP domina i World Cheese Awards tenuti a Newport, nel Galles. Quest'anno, infatti, a essere eletto miglior formaggio del mondo è stato Le Gruyère AOP Réserve di Urs Leuenberger prodotto nel caseificio Vorderfultigen. Il titolo è stato assegnato all'inizio di novembre in occasione dei World Cheese Awards organizzati dall’editore britannico Guild of Fine Foods.

01 Mar 2023
Intorno a Le Gruyère AOP Concorsi

"Siamo una squadra decisamente affiatata e che mette la qualità al vertice della scala dei valori".

Urs Leuenberger, casaro di Vorderfultigen

Tra le 4.434 specialità casearie che hanno preso parte a questa edizione si è distinto il Gruyère AOP Réserve di Urs Leuenberger. Stagionato da Gourmino, è stato scelto per tutte le sue straordinarie qualità organolettiche. John Farrand, amministratore delegato di Guild of Fine Food, ha dichiarato: "Il titolo di Campione del Mondo dei formaggi di Le Gruyère AOP è quest'anno più che mai meritato. I giudici presenti oggi in sala e i nostri esperti provenienti da tutto il mondo sono rimasti sbalorditi dalla qualità di questo nobile prodotto". Dal canto suo, Denis Kaser, direttore marketing internazionale di Le Gruyère AOP, si è detto orgoglioso di rappresentare un marchio così apprezzato dai consumatori, in Svizzera come all'estero.

Nel caseificio di Vorderfultigen, Urs Leuenberger spiega: "Gourmino mi aveva informato con un mese e mezzo di anticipo che uno dei miei formaggi avrebbe partecipato al concorso. Ma non sapevo quando questi World Cheese Awards si sarebbero svolti di preciso. All'annuncio della vittoria del titolo sono letteralmente caduto dalle nuvole ed ero lungi dall'aver compreso cosa questo avrebbe comportato. Difficile rendersi conto appieno di un risultato del genere! La mia prima sensazione è stata l'orgoglio e la gratitudine per questo grande lavoro di squadra che facciamo con i produttori di latte e con il mio dipendente".

Per dovere di cronaca, Urs Leuenberger racconta che è stato un collega a informarlo. Avendo seguito il concorso su Internet, gli ha inviato un messaggio per congratularsi con lui. "Mi chiedevo di cosa stesse parlando", sorride il casaro. Pochi minuti dopo, Roland Shali, direttore di Gourmino, gli ha telefonato per annunciare ufficialmente la notizia.

Nel caseificio Vorderfultigen tutto è ancora molto artigianale: due persone producono 77 tonnellate all'anno di Gruyère AOP e nella cantina ogni forma è curata a mano servendosi di una macchina semiautomatica. "Produciamo dalle 6 alle 7 forme al giorno e conserviamo i nostri formaggi per circa due mesi in cantina. Purtroppo non ho abbastanza spazio per stagionarle più a lungo". Urs Leuenberger, però, ha anche una cantina più piccola in cui custodisce e si prende cura di 3-4 forme al mese da vendere ai clienti diretti del caseificio. "Nei periodi normali, questa quantità mensile è più che sufficiente... ma da qualche settimana a questa parte le cose stanno decisamente cambiando", sorride!

Cosa rende il suo formaggio così speciale? "Siamo a 800 metri sul livello del mare, in una regione esclusivamente agricola. La flora è molto varia e contribuisce ad arricchire il gusto del nostro Gruyère AOP. E poi, gli 8 produttori che conferiscono il latte rientrano tutti nel raggio di appena un chilometro. Siamo una squadra decisamente affiatata e che mette la qualità al vertice della scala dei valori".

Questo titolo rappresenta un grande riconoscimento per l'azienda casearia locale presieduta dal sig. Burren e una vera e propria consacrazione per il sig. Leuenberger, che andrà in pensione il 31 dicembre di quest'anno. Al suo posto subentrerà il sig. Pius Hitz in qualità di nuovo casaro di Vorderfultigen da gennaio 2023.

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