La Denominazione di Origine Protetta (AOP) è un segno di riconoscimento di qualità riservata ai prodotti tipici, radicati in una regione che conferisce loro un carattere specifico e un gusto inimitabile. La AOP garantisce l'autenticità dei prodotti elaborati secondo saperi tradizionali.
Le Gruyère AOP possiede la DOC (Denominazione di Origine Controllata) dal 6 luglio 2001. Tale denominazione, riconosciuta a livello europeo dal dicembre 2011, si è trasformata in «Denominazione di Origine Protetta». Tutta la produzione è regolata dall'elenco degli obblighi, vincolante per qualsiasi AOP. Diversi altri accordi proteggono l'utilizzo del nome Gruyère in molti paesi del mondo.

Per essere prodotti AOP, è necessario avere
- una tradizione
- una zona di produzione limitata
- un nome
- un savoir-faire e una storia
- un prodotto
Zona di produzione del Gruyère AOP
Il Gruyère AOP deve il proprio nome alla regione della Gruyère nel cantone di Friburgo, in Svizzera. Viene prodotto secondo la stessa ricetta tradizionale dal 1115. Oggi lo si produce nei cantoni di Friburgo, Vaud, Neuchâtel, Giura e in alcuni comuni del Cantone di Berna.

La marcatura: la carta d’identità del Gruyère AOP
Ogni pezzo è sistematicamente identificato dal numero della forma e del caseificio. Sulla forma figurano inoltre il giorno e il mese di produzione. Queste marcature nere vengono fatte con la caseina, la proteina del formaggio. Anche in questo procedimento non c’è nessuna aggiunta di corpi estranei o artificiali.
La menzione Gruyère AOP e il numero del sito di produzione si trovano anche sul tallone di ogni forma di Gruyère AOP, un mezzo adeguato per combattere le frodi e garantire l’autenticità del prodotto.
Questa tecnica utilizza piastre incise che consentono di stampare un rilievo sulla forma. È questa marcatura quindi che assicura l’identità e la tracciabilità.
