Fonduta di formaggio con Le Gruyère AOP e Vacherin fribourgeois AOP
- 20 min.
- Piatti Principali
Al momento di proporvi una variante della tartiflette in versione Gruyère, la Gruyèriflette, ho scoperto che la parola tartiflette significa patata in dialetto savoiardo…
La mia impertinenza culinaria rischiava di ferire la suscettibilità dei nostri cari vicini savoiardi, quindi ho preferito accontentarmi di una semplice interpretazione più in stile Gruyère.
Tanto più che anche se la Gruyère non è mai stata savoiarda, c'è comunque una lunghissima storia di scambi commerciali tra gli abitanti di questa regione e i loro vicini dall'altra parte del lago!
E poi, dopotutto, non è strano che questa magnifica ricetta della tartiflette sia stata inventata solo nel 1980?
Tutto questo, insomma, non è che un gioioso miscuglio di una tradizione certamente valdostana, dove la parola "Péla" compare da molto tempo nei nostri vecchi libri di cucina, vecchi come il tempo in cui le famiglie di casari svizzeri, avendo troppe bocche da sfamare, mandavano legioni di casari a colonizzare territori più lontani della loro natia Gruyères...
Ma questo mi permetto di scriverlo perché so che i savoiardi hanno il senso dell'umorismo!
Buon appetito!
Philippe Ligron
Nota
Al momento di proporvi una variante della tartiflette in versione Gruyère, la Gruyèriflette, ho scoperto che la parola tartiflette significa patata in dialetto savoiardo…
La mia impertinenza culinaria rischiava di ferire la suscettibilità dei nostri cari vicini savoiardi, quindi ho preferito accontentarmi di una semplice interpretazione più in stile Gruyère.
Tanto più che anche se la Gruyère non è mai stata savoiarda, c'è comunque una lunghissima storia di scambi commerciali tra gli abitanti di questa regione e i loro vicini dall'altra parte del lago!
E poi, dopotutto, non è strano che questa magnifica ricetta della tartiflette sia stata inventata solo nel 1980?
Tutto questo, insomma, non è che un gioioso miscuglio di una tradizione certamente valdostana, dove la parola "Péla" compare da molto tempo nei nostri vecchi libri di cucina, vecchi come il tempo in cui le famiglie di casari svizzeri, avendo troppe bocche da sfamare, mandavano legioni di casari a colonizzare territori più lontani della loro natia Gruyères...
Ma questo mi permetto di scriverlo perché so che i savoiardi hanno il senso dell'umorismo!
Buon appetito!
Philippe Ligron
Nota
Al momento di proporvi una variante della tartiflette in versione Gruyère, la Gruyèriflette, ho scoperto che la parola tartiflette significa patata in dialetto savoiardo…
La mia impertinenza culinaria rischiava di ferire la suscettibilità dei nostri cari vicini savoiardi, quindi ho preferito accontentarmi di una semplice interpretazione più in stile Gruyère.
Tanto più che anche se la Gruyère non è mai stata savoiarda, c'è comunque una lunghissima storia di scambi commerciali tra gli abitanti di questa regione e i loro vicini dall'altra parte del lago!
E poi, dopotutto, non è strano che questa magnifica ricetta della tartiflette sia stata inventata solo nel 1980?
Tutto questo, insomma, non è che un gioioso miscuglio di una tradizione certamente valdostana, dove la parola "Péla" compare da molto tempo nei nostri vecchi libri di cucina, vecchi come il tempo in cui le famiglie di casari svizzeri, avendo troppe bocche da sfamare, mandavano legioni di casari a colonizzare territori più lontani della loro natia Gruyères...
Ma questo mi permetto di scriverlo perché so che i savoiardi hanno il senso dell'umorismo!
Buon appetito!
Philippe Ligron
Nota
Al momento di proporvi una variante della tartiflette in versione Gruyère, la Gruyèriflette, ho scoperto che la parola tartiflette significa patata in dialetto savoiardo…
La mia impertinenza culinaria rischiava di ferire la suscettibilità dei nostri cari vicini savoiardi, quindi ho preferito accontentarmi di una semplice interpretazione più in stile Gruyère.
Tanto più che anche se la Gruyère non è mai stata savoiarda, c'è comunque una lunghissima storia di scambi commerciali tra gli abitanti di questa regione e i loro vicini dall'altra parte del lago!
E poi, dopotutto, non è strano che questa magnifica ricetta della tartiflette sia stata inventata solo nel 1980?
Tutto questo, insomma, non è che un gioioso miscuglio di una tradizione certamente valdostana, dove la parola "Péla" compare da molto tempo nei nostri vecchi libri di cucina, vecchi come il tempo in cui le famiglie di casari svizzeri, avendo troppe bocche da sfamare, mandavano legioni di casari a colonizzare territori più lontani della loro natia Gruyères...
Ma questo mi permetto di scriverlo perché so che i savoiardi hanno il senso dell'umorismo!
Buon appetito!
Philippe Ligron
Nota
Al momento di proporvi una variante della tartiflette in versione Gruyère, la Gruyèriflette, ho scoperto che la parola tartiflette significa patata in dialetto savoiardo…
La mia impertinenza culinaria rischiava di ferire la suscettibilità dei nostri cari vicini savoiardi, quindi ho preferito accontentarmi di una semplice interpretazione più in stile Gruyère.
Tanto più che anche se la Gruyère non è mai stata savoiarda, c'è comunque una lunghissima storia di scambi commerciali tra gli abitanti di questa regione e i loro vicini dall'altra parte del lago!
E poi, dopotutto, non è strano che questa magnifica ricetta della tartiflette sia stata inventata solo nel 1980?
Tutto questo, insomma, non è che un gioioso miscuglio di una tradizione certamente valdostana, dove la parola "Péla" compare da molto tempo nei nostri vecchi libri di cucina, vecchi come il tempo in cui le famiglie di casari svizzeri, avendo troppe bocche da sfamare, mandavano legioni di casari a colonizzare territori più lontani della loro natia Gruyères...
Ma questo mi permetto di scriverlo perché so che i savoiardi hanno il senso dell'umorismo!
Buon appetito!
Philippe Ligron
Nota