Fonduta di formaggio con Le Gruyère AOP e Vacherin fribourgeois AOP
- 20 min.
- Piatti Principali
Come suggerisce il suo nome, la barbabietola da tavola è una parente della barbabietola da zucchero. Forse si sa meno che è anche parente della bietola, più nota, a sua volta, con il nome di costa… La barbabietola è originaria del bacino mediterraneo, probabilmente dell’Africa settentrionale, e si diffuse in Europa centrale a seguito della conquista romana. Una sua caratteristica interessante: è un ortaggio a ciclo biennale. Durante il primo anno forma una piccola rapa e una rosetta di foglie, ed è solo durante il secondo anno che la rapa diventa carnosa. Esistono barbabietole di diversi colori, anche bianche, gialle o addirittura bicolori, a strisce bianche e rosse. La barbabietola può essere preparata in molti modi: cotta o cruda, ad esempio sott’aceto oppure come ingrediente di un dolce – non ci sono limiti alla fantasia. In insalata è perfetta per l’antipasto, ma può anche andare a guarnire un piatto di selvaggina oppure essere abbinata, classicamente, a un po’ di rafano.
Stéphanie Zosso
Nota
Come suggerisce il suo nome, la barbabietola da tavola è una parente della barbabietola da zucchero. Forse si sa meno che è anche parente della bietola, più nota, a sua volta, con il nome di costa… La barbabietola è originaria del bacino mediterraneo, probabilmente dell’Africa settentrionale, e si diffuse in Europa centrale a seguito della conquista romana. Una sua caratteristica interessante: è un ortaggio a ciclo biennale. Durante il primo anno forma una piccola rapa e una rosetta di foglie, ed è solo durante il secondo anno che la rapa diventa carnosa. Esistono barbabietole di diversi colori, anche bianche, gialle o addirittura bicolori, a strisce bianche e rosse. La barbabietola può essere preparata in molti modi: cotta o cruda, ad esempio sott’aceto oppure come ingrediente di un dolce – non ci sono limiti alla fantasia. In insalata è perfetta per l’antipasto, ma può anche andare a guarnire un piatto di selvaggina oppure essere abbinata, classicamente, a un po’ di rafano.
Stéphanie Zosso
Nota
Come suggerisce il suo nome, la barbabietola da tavola è una parente della barbabietola da zucchero. Forse si sa meno che è anche parente della bietola, più nota, a sua volta, con il nome di costa… La barbabietola è originaria del bacino mediterraneo, probabilmente dell’Africa settentrionale, e si diffuse in Europa centrale a seguito della conquista romana. Una sua caratteristica interessante: è un ortaggio a ciclo biennale. Durante il primo anno forma una piccola rapa e una rosetta di foglie, ed è solo durante il secondo anno che la rapa diventa carnosa. Esistono barbabietole di diversi colori, anche bianche, gialle o addirittura bicolori, a strisce bianche e rosse. La barbabietola può essere preparata in molti modi: cotta o cruda, ad esempio sott’aceto oppure come ingrediente di un dolce – non ci sono limiti alla fantasia. In insalata è perfetta per l’antipasto, ma può anche andare a guarnire un piatto di selvaggina oppure essere abbinata, classicamente, a un po’ di rafano.
Stéphanie Zosso
Nota
Come suggerisce il suo nome, la barbabietola da tavola è una parente della barbabietola da zucchero. Forse si sa meno che è anche parente della bietola, più nota, a sua volta, con il nome di costa… La barbabietola è originaria del bacino mediterraneo, probabilmente dell’Africa settentrionale, e si diffuse in Europa centrale a seguito della conquista romana. Una sua caratteristica interessante: è un ortaggio a ciclo biennale. Durante il primo anno forma una piccola rapa e una rosetta di foglie, ed è solo durante il secondo anno che la rapa diventa carnosa. Esistono barbabietole di diversi colori, anche bianche, gialle o addirittura bicolori, a strisce bianche e rosse. La barbabietola può essere preparata in molti modi: cotta o cruda, ad esempio sott’aceto oppure come ingrediente di un dolce – non ci sono limiti alla fantasia. In insalata è perfetta per l’antipasto, ma può anche andare a guarnire un piatto di selvaggina oppure essere abbinata, classicamente, a un po’ di rafano.
Stéphanie Zosso
Nota
Come suggerisce il suo nome, la barbabietola da tavola è una parente della barbabietola da zucchero. Forse si sa meno che è anche parente della bietola, più nota, a sua volta, con il nome di costa… La barbabietola è originaria del bacino mediterraneo, probabilmente dell’Africa settentrionale, e si diffuse in Europa centrale a seguito della conquista romana. Una sua caratteristica interessante: è un ortaggio a ciclo biennale. Durante il primo anno forma una piccola rapa e una rosetta di foglie, ed è solo durante il secondo anno che la rapa diventa carnosa. Esistono barbabietole di diversi colori, anche bianche, gialle o addirittura bicolori, a strisce bianche e rosse. La barbabietola può essere preparata in molti modi: cotta o cruda, ad esempio sott’aceto oppure come ingrediente di un dolce – non ci sono limiti alla fantasia. In insalata è perfetta per l’antipasto, ma può anche andare a guarnire un piatto di selvaggina oppure essere abbinata, classicamente, a un po’ di rafano.
Stéphanie Zosso
Nota