Fonduta di formaggio con Le Gruyère AOP e Vacherin fribourgeois AOP
- 20 min.
- Piatti Principali
Sapevate che la tempura ha una storia piuttosto originale? Nella nostra tradizione gastronomica, la maggior parte degli alimenti e delle conoscenze proviene dall'ovest, grazie ai conquistadores nel Rinascimento, o dall'est, attraverso la via delle spezie e della seta. Nel caso della tempura, invece, il viaggio è avvenuto nella direzione opposta. La tempura, infatti, sarebbe un'interpretazione giapponese dei "Peixinhos da horta" portoghesi, importati nel Paese del Sol Levante. Qual è il legame con il Portogallo? Sarebbero stati i missionari gesuiti portoghesi del XVII secolo a importare questa preparazione. I giapponesi, raffinati epicurei, hanno in seguito adattato la tempura ai loro gusti, alleggerendo la pastella e utilizzandola per gli spiedini. Solo molto tempo dopo sono apparsi, con nostra grande gioia, i primi ristoranti specializzati in tempura.
Questa ricetta mi piace perché è deliziosa, ma anche perché ci consente di utilizzare i pezzetti di verdura che troviamo nel frigorifero: la preparazione in tempura restituisce loro dignità e croccantezza. Quella che vi viene proposta qui non è una ricetta con le verdure, ma con il Gruyère AOP!
Nota
Sapevate che la tempura ha una storia piuttosto originale? Nella nostra tradizione gastronomica, la maggior parte degli alimenti e delle conoscenze proviene dall'ovest, grazie ai conquistadores nel Rinascimento, o dall'est, attraverso la via delle spezie e della seta. Nel caso della tempura, invece, il viaggio è avvenuto nella direzione opposta. La tempura, infatti, sarebbe un'interpretazione giapponese dei "Peixinhos da horta" portoghesi, importati nel Paese del Sol Levante. Qual è il legame con il Portogallo? Sarebbero stati i missionari gesuiti portoghesi del XVII secolo a importare questa preparazione. I giapponesi, raffinati epicurei, hanno in seguito adattato la tempura ai loro gusti, alleggerendo la pastella e utilizzandola per gli spiedini. Solo molto tempo dopo sono apparsi, con nostra grande gioia, i primi ristoranti specializzati in tempura.
Questa ricetta mi piace perché è deliziosa, ma anche perché ci consente di utilizzare i pezzetti di verdura che troviamo nel frigorifero: la preparazione in tempura restituisce loro dignità e croccantezza. Quella che vi viene proposta qui non è una ricetta con le verdure, ma con il Gruyère AOP!
Nota
Sapevate che la tempura ha una storia piuttosto originale? Nella nostra tradizione gastronomica, la maggior parte degli alimenti e delle conoscenze proviene dall'ovest, grazie ai conquistadores nel Rinascimento, o dall'est, attraverso la via delle spezie e della seta. Nel caso della tempura, invece, il viaggio è avvenuto nella direzione opposta. La tempura, infatti, sarebbe un'interpretazione giapponese dei "Peixinhos da horta" portoghesi, importati nel Paese del Sol Levante. Qual è il legame con il Portogallo? Sarebbero stati i missionari gesuiti portoghesi del XVII secolo a importare questa preparazione. I giapponesi, raffinati epicurei, hanno in seguito adattato la tempura ai loro gusti, alleggerendo la pastella e utilizzandola per gli spiedini. Solo molto tempo dopo sono apparsi, con nostra grande gioia, i primi ristoranti specializzati in tempura.
Questa ricetta mi piace perché è deliziosa, ma anche perché ci consente di utilizzare i pezzetti di verdura che troviamo nel frigorifero: la preparazione in tempura restituisce loro dignità e croccantezza. Quella che vi viene proposta qui non è una ricetta con le verdure, ma con il Gruyère AOP!
Nota
Sapevate che la tempura ha una storia piuttosto originale? Nella nostra tradizione gastronomica, la maggior parte degli alimenti e delle conoscenze proviene dall'ovest, grazie ai conquistadores nel Rinascimento, o dall'est, attraverso la via delle spezie e della seta. Nel caso della tempura, invece, il viaggio è avvenuto nella direzione opposta. La tempura, infatti, sarebbe un'interpretazione giapponese dei "Peixinhos da horta" portoghesi, importati nel Paese del Sol Levante. Qual è il legame con il Portogallo? Sarebbero stati i missionari gesuiti portoghesi del XVII secolo a importare questa preparazione. I giapponesi, raffinati epicurei, hanno in seguito adattato la tempura ai loro gusti, alleggerendo la pastella e utilizzandola per gli spiedini. Solo molto tempo dopo sono apparsi, con nostra grande gioia, i primi ristoranti specializzati in tempura.
Questa ricetta mi piace perché è deliziosa, ma anche perché ci consente di utilizzare i pezzetti di verdura che troviamo nel frigorifero: la preparazione in tempura restituisce loro dignità e croccantezza. Quella che vi viene proposta qui non è una ricetta con le verdure, ma con il Gruyère AOP!
Nota
Sapevate che la tempura ha una storia piuttosto originale? Nella nostra tradizione gastronomica, la maggior parte degli alimenti e delle conoscenze proviene dall'ovest, grazie ai conquistadores nel Rinascimento, o dall'est, attraverso la via delle spezie e della seta. Nel caso della tempura, invece, il viaggio è avvenuto nella direzione opposta. La tempura, infatti, sarebbe un'interpretazione giapponese dei "Peixinhos da horta" portoghesi, importati nel Paese del Sol Levante. Qual è il legame con il Portogallo? Sarebbero stati i missionari gesuiti portoghesi del XVII secolo a importare questa preparazione. I giapponesi, raffinati epicurei, hanno in seguito adattato la tempura ai loro gusti, alleggerendo la pastella e utilizzandola per gli spiedini. Solo molto tempo dopo sono apparsi, con nostra grande gioia, i primi ristoranti specializzati in tempura.
Questa ricetta mi piace perché è deliziosa, ma anche perché ci consente di utilizzare i pezzetti di verdura che troviamo nel frigorifero: la preparazione in tempura restituisce loro dignità e croccantezza. Quella che vi viene proposta qui non è una ricetta con le verdure, ma con il Gruyère AOP!
Nota